L’Ecuador lancia un visto per i nomadi digitali, promettendo esperienze “autentiche” e un basso costo della vita

Elmo

Dopo che un numero crescente di paesi cerca di attrarre nomadi digitali, l'Ecuador sta lanciando un nuovo visto che consente ai lavoratori a distanza internazionali di lavorare dal paese per un massimo di due anni, Euronewsrapporti.

Intervenendo al World Travel Market di Londra, il ministro del turismo ecuadoriano Niels Olsen ha promesso esperienze “autentiche e genuine” con il visto “Rentista for Remote Work”. “Rentista” si riferisce a una persona che vive di un reddito esterno.

“La pandemia ci ha permesso di ripensare al turismo e alle opportunità”, ha affermato, aggiungendo che il Paese – noto per le sue alte montagne, le profonde foreste pluviali e la biodiversità delle Isole Galápagos – ha “davvero abbracciato” l’idea del visto per nomadi digitali.

“Abbiamo ottime infrastrutture e connettività, e il costo della vita è significativamente più basso che nel Regno Unito”, ha affermato Olsen.

Numbeo, un importante database sul costo della vita, stima che il costo mensile di una singola persona in Ecuador sia pari a circa€470, escluso affitto.

Chi può richiedere il visto per nomadi digitali dell’Ecuador?

Secondo Euronews, i requisiti per richiedere questo tipo di visto sono i seguenti:

  • Un passaporto valido per almeno altri sei mesi
  • Una fedina penale pulita
  • Prova di un reddito mensile dall'estero di almeno 1.266 € (tre volte lo stipendio base ecuadoriano)
  • Un'assicurazione sanitaria valida in Ecuador
  • Una tassa di elaborazione della domanda di € 460

L’iniziativa è aperta a candidati provenienti dalla maggior parte dei paesi tranne i seguenti: Afghanistan, Angola, Bangladesh, Camerun, Corea del Nord, Cuba, Egitto, Eritrea, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, India, Iraq, Iran, Kenya, Libia, Nepal, Nigeria, Pakistan, Repubblica Democratica del Congo, Senegal, Siria, Somalia, Sri Lanka, Venezuela, Vietnam e Yemen.

Le domande possono essere presentate tramiteIl consolato virtuale dell'Ecuador. Si prevede che il completamento del processo di candidatura richiederà dai due ai quattro mesi.

La scena dei nomadi digitali in Ecuador

L’Ecuador non ha solo un basso costo della vita, ma anche città vivaci, rilassanti località balneari e altro ancora, che lo rendono un paradiso per i nomadi digitali che molte persone devono ancora scoprire.

Le città di Quito e Guayaquil, e in misura minore Cuenca, offrono una meravigliosa selezione di esperienze culturali, negozi, ristoranti, bar e locali notturni che sicuramente entusiasmeranno e intratterranno i lavoratori remoti internazionali.

È più facile per i nomadi digitali in Ecuador conoscersi a livello più personale perché la comunità è più piccola. Molte piccole imprese e startup utilizzano spazi di coworking e alcune ospitano acceleratori di startup.

Nel complesso, l’Ecuador, situato sulle Ande, tra Colombia e Perù, è un’ottima base di partenza in America Latina e un luogo eccellente per stabilire contatti locali e acquisire nuove esperienze come parte dello stile di vita nomade.

Altre destinazioni dei nomadi digitali in America Latina

Con l’introduzione del visto per nomadi digitali, l’Ecuador si unisce ad altri paesi dell’America Latina come Brasile, Colombia e Costa Rica che hanno lanciato iniziative simili per attirare più lavoratori remoti internazionali.

Brasile, come dice Euronewsrapporti, ha un visto di un anno per i nomadi digitali. I candidati devono avere un reddito minimo di circa 1.460 euro al mese o un saldo disponibile di quasi 17.500 euro sul proprio conto bancario.

È interessante notare che il primo villaggio di nomadi digitali in Sud America èemergentinella piccola cittadina balneare di Pipa, nel nord-est del Brasile.

Il villaggio è stato creato dalla startup NomadX con sede a Lisbona, che ha chiamato il progetto “Nomad Village Brazil”. Il villaggio offrirà una gamma di alloggi e strutture per i nomadi digitali (inclusa una piscina) e l’apertura è prevista alla fine di questo mese. La corsa iniziale durerà fino al 30 aprile 2023.

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Il visto per nomadi digitali colombiani consente ai lavoratori stranieri a distanza di lavorare dal paese per due anni. È aperto ai nomadi digitali che guadagnano circa 670 euro al mese.

Per richiedere il visto per lavoro a distanza del Costa Rica, che è valido per due anni, i richiedenti devono avere un reddito mensile regolare minimo di circa2.435€ da fonte garantita per due anni.