Il libro "Gossip" sugli antichi imperatori romani diventa un best seller 2000 anni dopo
Nel 2023, una domanda virale su TikTok ha riportato un antico impero in primo piano nella coscienza della nostra cultura. La domanda: “Quanto spesso pensi all’Impero Romano?” I risultati sono stati inaspettati: molte persone pensano quotidianamente alla città eterna di Roma e al vasto impero.
Sebbene la popolarità di questa tendenza si sia diffusa rapidamente sui social media, ha avuto anche altri impatti; ha lanciato un libro di “gossip” vecchio di 1.900 anni verso la celebrità moderna. Cos'è questo libro? Perché ha guadagnato così tanta popolarità negli anni ’20?
La domanda di tendenza del 2023: quanto spesso pensi all'Impero Romano?
Questa tendenza virale su TikTok ha portato le persone a chiedersi quanto della loro vita hanno dedicato a pensare a uno degli imperi più influenti della storia
Nel 2023, una tendenza ha travolto Internet. Le donne sono state incoraggiate a porre agli uomini nella loro vita una semplice domanda: quanto spesso pensi all'Impero Romano?
Le loro risposte sono state sorprendenti. Risulta che molte persone trascorrono molto tempo pensando all’Antica Roma. Dai primi giorni di Romolo sui sette colli alle grandi guerre della Repubblica con Cartagine, alla mania del primo periodo imperiale fino al crollo nel V secolo, la variegata storia di Roma affascina gran parte della popolazione mondiale.
Inizialmente la tendenza è iniziata per scherzo, ma ha presto rivelato molto sull’impatto di Roma sulla cultura moderna, sugli approcci di genere alla storia e sulla viralità di Internet.
Le vite dei dodici Cesari di Svetonio
Questo libro impertinente sull'élite di Roma è un ottimo materiale di lettura per coloro che vogliono saperne di più su Roma... a patto di prenderlo con le pinze
Foto di Arianna Helene Winslow
Copia di Svetonio: I Dodici Cesari di Penguin Classics
La viralità di TikTok, però, non è tutto ciò che è stato raggiunto attraverso questa tendenza. Ha anche lanciato un libro antico allo status di bestseller. Queste sono Le vite dei dodici Cesari di Gaio Svetonio Tranquillo.
Scritto originariamente nel 121 d.C. durante il tempo dell'imperatore Adriano (colui che costruì il Vallo di Adriano, dove è ancora possibile fare escursioni oggi), il libro copre dodici romani più grandi della vita. Figure come Giulio Cesare, Augusto, Caligola e Nerone sono tutte presenti qui.
In esso, Svetonio mette a nudo i dettagli impertinenti della vita di questi uomini, dalla loro scioccante dissolutezza alle loro apparenze fisiche imperfette (che di solito venivano "aerografate" nelle loro statue e raffigurazioni).
Anche se la maggior parte degli studiosi lo considererebbe, nella migliore delle ipotesi, di parte e classificherebbe molte delle sue dichiarazioni come semplici pettegolezzi, questo libro è ancora una delle migliori introduzioni alla storia romana che una persona possa leggere. Finché prendi le sue parole con le pinze, ti divertirai moltissimo a conoscere tutte le bizzarrie che questi dodici statisti, generali e imperatori romani hanno combinato.
| Romano: |
Un fatto che Svetonio fornisce di lui (prendere con scetticismo): |
| Giulio Cesare |
Era amico del padre del famoso poeta romano Catullo |
| Augusto |
Gli piaceva assistere ai giochi del Circo dai piani alti delle case dei suoi amici. Ha anche coniato la frase "Più veloce di quanto tu possa cucinare gli asparagi" (il che significa che un'azione è stata intrapresa rapidamente). |
| Tiberio |
Una volta sostenne un candidato poco qualificato alla carica di questore perché l'uomo era riuscito a bere un'intera anfora di vino una notte durante un banchetto |
| Caligola |
Ordinò la costruzione di un ponte sul Golfo di Napoli, partendo dalla peccaminosa città di Baia, a Roma, in modo da poter attraversare la baia a cavallo in risposta a qualcuno che gli diceva che non poteva essere fatto. |
| Claudio |
Il suo cibo preferito erano i funghi |
| Nero |
Era affettuosamente interessato ai cavalli, al punto che i suoi tutori riuscivano a fargli pensare a poco altro |
| Galba |
Soffriva di un’artrite così grave che non riusciva a svolgere un rotolo |
| Ottone |
Indossava un parrucchino e adorava la dea Iside |
| Vitellio |
Una volta servì un pasto durante una cena che soprannominò "Lo Scudo di Minerva", che comprendeva fegati di luccio, cervelli di fagiano e pavone, lingue di fenicottero e lampreda. |
| Vespasiano |
Era notoriamente parsimonioso con i soldi, anche prima di diventare imperatore, e sul letto di morte scherzò: "Devo diventare un dio!" (Gli imperatori romani venivano spesso divinizzati alla loro morte) |
| Tito |
Una volta Tito si lamentò con suo padre Vespasiano per una tassa sugli orinatoi pubblici. Suo padre gli diede una moneta e rispose: "Ha un cattivo odore, figliolo?" Titus ha detto: "No", al che suo padre ha risposto: "Che strano, viene direttamente dal bagno". |
| Domiziano |
Gli piaceva restare solo nella sua stanza a pugnalare le mosche con una penna appuntita |
Perché le persone passano così tanto tempo a pensare all'antica Roma?
Roma ha lasciato un segno indelebile nella nostra società, il che significa che la sua presenza è sentita ancora oggi da noi
Vicino
Come ha dimostrato questa tendenza, molte persone trascorrono molto del loro tempo pensando all’Antica Roma. E non sono solo uomini; molte donne amano conoscere anche questo vasto impero che si estende sul Mediterraneo. Perché, però? In parte ha a che fare con l’impatto di Roma sul mondo di oggi.
Per molte culture odierne, l’Impero Romano ha gettato le basi per molte pratiche culturali. Recarsi in una banca o in un tribunale nella maggior parte delle città nordamericane ed europee ti condurrà a una struttura neoclassica direttamente ispirata ai templi greco-romani.
In Europa, molte città importanti furono fondate o fortemente edificate dai Romani e rimangono ancora oggi alcune delle città più antiche del mondo. Molte istituzioni, dai governi ai sistemi giuridici, sono spesso prese direttamente dal programma dei romani.
Oltre a ciò, i romani sono semplicemente interessanti da conoscere. È un argomento abbastanza facilmente accessibile per chi vive negli Stati Uniti e in Europa e che offre ancora abbastanza ultraterreno da essere intrigante.
La struttura generale di Roma è qualcosa che la maggior parte delle persone è pronta a comprendere a causa delle influenze di Roma nella cultura moderna. Eppure molti aspetti della cultura romana risultano strani, sconcertanti e, francamente, bizzarri per gli studenti moderni.
Ad esempio, il caso del sacro uccisore di polli dell’Antica Roma (dove un generale romano fu accusato di blasfemia per aver gettato un gruppo di polli che vedevano il futuro oltre il bordo di una barca) potrebbe lasciare molti di noi a grattarsi la testa per l’assurdità di una situazione del genere.
Anche altri fattori, come la potenza militare, la politica tesa e la cultura materiale, catturano l’entusiasmo delle masse. L’impero di Roma potrebbe essere scomparso oggi, ma la sua eredità vive in eterno.
Subscription
Enter your email address to subscribe to the site and receive notifications of new posts by email.
