La Tailandia prevede di regalare 200.000 biglietti aerei di andata e ritorno per incentivare il turismo
si sta preparando a offrire voli nazionali gratuiti ai visitatori stranieri, nel tentativo di incentivare il turismo e incoraggiare i viaggiatori a esplorare il paese in modo più ampio. Il Ministero del Turismo della nazione ha proposto una donazionebiglietti aerei nazionali di andata e ritornofino a 200.000 arrivi internazionali senza alcun costo. L’iniziativa, denominata “Compra voli internazionali, voli nazionali gratuiti per la Thailandia”, è ancora in attesa di approvazione da parte del governo tailandese.
L’iniziativa è simile a quella promossa dal Giappone lo scorso anno per incoraggiare il turismo in entrata. Ciò avviene in un momento in cui la Thailandia ha registrato un calo significativo del numero di turisti nel 2025 a causa di preoccupazioni politiche e di sicurezza. Dato che il turismo rappresenta circa il 12% del PIL, il governo tailandese è desideroso di sostenere il settore e si prevede che quest’ultima misura otterrà un forte sostegno.
Tutti i dettagli dell'iniziativa
Lo riferisce il Bangkok Post, il Ministero del Turismo tailandeseprevede di investire 22 milioni di dollari(700 milioni di baht) nell'iniziativa, sulla base del costo medio di 110 dollari (3.500 baht) di un biglietto di andata e ritorno nazionale in Thailandia. Ciò consentirà di offrire fino a 200.000 biglietti di andata e ritorno nazionali gratuiti agli arrivi stranieri quando prenotano il loro biglietto internazionale direttamente con una compagnia aerea o un agente di viaggio. Il ministero prevede che la campagna genererà circa 245 milioni di dollari (8,8 miliardi di baht) di nuove entrate turistiche, più di dieci volte il ritorno sull’investimento.
All'iniziativa sono allegate alcune norme. L’offerta riguarda i voli nazionali tailandesi e non coprirà i viaggi internazionali, e sarà aperta solo ai turisti stranieri che arrivano in aereo che non hanno ancora prenotato un biglietto. I biglietti nazionali di andata e ritorno gratuiti saranno disponibili su sei diverse compagnie aeree: Bangkok Airways, Thai Lion Air e Thai Vietjet.
Rungroj Santadvanit, presidente della Thai Hotels Association, è favorevole all'iniziativa ma ha invitato il governo tailandese a garantire che tutte le province beneficino dell'investimento. Ha indicato esempi come Buri Ram, che dovrebbe promuoversi come centro di turismo sportivo, mentre Ubon Ratchathani potrebbe mettere in evidenza le attrazioni lungo il fiume Mekong. Ma il suo più grande consiglio è stato quello di parlare direttamente dei problemi che stanno trascinando verso il basso il settore del turismo tailandese:
“La cosa più importante è che il governo deve garantire la sicurezza del turismo e comunicare chiaramente quali aree sono sicure da visitare, soprattutto nel contesto delle continue tensioni al confine tra Thailandia e Cambogia”.
Forte calo del turismo

L’iniziativa sui voli nazionali gratuiti è l’ultimo tentativo di rilanciare un’industria del turismo che è stata per decenni il motore economico del Paese. Nel 2019, circa 40 milioni di turisti stranieri si sono riversati in Thailandia per rilassarsi sulle spiagge tropicali, banchettare con curry profumati o tuffarsi nella vita notturna di livello mondiale di Bangkok. Ma dopo la pandemia, il turismo non è riuscito a riprendersi completamente. La Banca della Thailandia ha recentemente tagliato le sue previsioni per il 2025 a 33 milioni di visitatori, rispetto all’obiettivo di 39 milioni di inizio anno, con un calo del 16%.
La Tailandia deve affrontare numerose sfide che stanno deprimendo il numero di visitatori stranieri. Questi includono:
- Forte calo del turismo cinese:Storicamente la Cina rappresenta quasi un terzo dei turisti tailandesi, ma i numeri sono in netto calo a causa delle preoccupazioni sulla sicurezza, dell’aumento delle segnalazioni di truffe e dei resoconti di razzismo e discriminazione ampiamente pubblicizzati sui social media. Il rapimento dell'attore cinese Wang Xing nel gennaio 2025 e il suo traffico in Myanmar hanno causato un'ondata di cancellazioni tra i potenziali viaggiatori.
- Conflitto di confine:Uno scontro armato con la Cambogia a maggio e ilsuccessiva chiusura dell’intero confine tra Thailandia e Cambogiaha sollevato ansia tra i potenziali visitatori.
- Conflitto interno:I disordini politici, la sospensione del primo ministro tailandese e i recenti incidenti violenti a Bangkok hanno fatto notizia, deprimendo ulteriormente il turismo.
- Fattori economici:Il baht tailandese si è rafforzato e le spese aeree e interne al paese sono aumentate in modo significativo, rendendo la Thailandia meno accessibile rispetto ai vicini come Malesia e Vietnam.
Il governo tailandese è stato criticato per aver dato priorità alla quantità piuttosto che alla qualità quando si tratta di turismo, con obiettivi precedenti eccessivamente ambiziosi come 70 milioni di arrivi entro il 2028. Ora deve rivedere le sue ambizioni. Mentre l’iniziativa sui voli nazionali gratuiti attende l’approvazione del governo tailandese, è probabile che riceva il sostegno del re tailandese, che notoriamente pilota il proprio aereo con la sua regina come copilota.
Dove potrebbero portarti i biglietti gratuiti?

Thai AirAsia sembra destinata a trarre i maggiori benefici dall’iniziativa dei biglietti nazionali gratuiti. Detiene una quota del 40% dei voli nel mercato nazionale, con una flotta di 62 aeromobili composta da Airbus A320 e A321. Il mercato interno tailandese è molto fratturato, con sei compagnie aeree che detengono una quota di mercato superiore al 10%. Inoltre, i vettori low cost dominano oggi il mercato con oltre l’85% di tutti i voli.
Chiunque sia stato in Thailandia ti dirà che c'è molto altro da vedere oltre ai favoriti perenni come Bangkok, Phuket e Chiang Mai. Il governo tailandese è d'accordo e afferma che l'obiettivo sarà quello di spingere i viaggiatori a visitare province “sotto il radar” ricche di templi, tradizioni culinarie entusiasmanti e spiagge e isole meno visitate. Si pone particolare enfasi sull’evidenziazione dei siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO della Thailandia:
| I siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO in Thailandia |
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| Città storica di Ayutthaya IMPARENTATO:Cosa sono il turismo oscuro e il turismo dei disastri? Guida per principianti |
Un tempo capitale del Regno di Ayutthaya, questo sito conserva templi, monasteri e statue che mostrano l'età d'oro dell'architettura e del commercio internazionale della Thailandia. |
| Città storica di Sukhothai |
Sukhothai è stata la prima capitale del Siam ed è considerata il luogo di nascita dell'arte, dell'architettura e della scrittura tailandesi. |
| Sito archeologico di Ban Chiang |
Un sito archeologico preistorico nel nord-est della Thailandia, rinomato per la sua cultura dell'età del bronzo risalente a oltre 5.000 anni fa. |
| Monumenti dell'antica città di Si Thep e Dvaravati |
Si Thep era una delle principali città della cultura Dvaravati, che fondeva influenze artistiche indiane e khmer. Le sue strutture monumentali, tra cui Prang Si Thep, riflettono gli scambi culturali che hanno plasmato la prima civiltà tailandese. |
| Thanee: Hakhirally Wal sarà chiuso. |
Situato nella Thailandia occidentale, questo vasto santuario protegge uno dei più grandi ecosistemi forestali intatti del sud-est asiatico. Ospita tigri, elefanti, gibboni e specie rare come il cane selvatico asiatico. |
| Complesso forestale Dong Phayayen-Khao Yai |
Questa area protetta si estende su cinque parchi nazionali, coprendo un corridoio ecologico vitale. Ospita elefanti e buceri ed è uno degli ultimi habitat per i coccodrilli siamesi. |
| Complesso forestale di Kaeng Krachan |
Il più grande sistema di parchi nazionali della Thailandia, il complesso forestale Kaeng Krachan, si trova lungo il confine con il Myanmar. Conserva diversi habitat che ospitano specie in via di estinzione come il gatto leopardo e l'elefante asiatico. |
Si prevede che l’iniziativa di volo interno gratuito durerà da settembre a novembre di quest’anno, anche se se si dimostrerà efficace nell’aumentare il numero dei turisti, è molto probabile che verrà estesa. Quindi, se i tuoi viaggi ti porteranno nel sud-est asiatico nei prossimi mesi, assicurati di indagare ulteriormente sull’offerta.
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