Il problema che Boeing ha dovuto affrontare dopo aver esternalizzato la produzione del 787
Il 787 Dreamliner un tempo era celebrato come una meraviglia dell'innovazione aeronautica, riunendo materiali compositi all'avanguardia, sistemi avanzati e competenza ingegneristica globale. Ma dietro il suo design futuristico si nasconde una complessa storia di passi falsi strategici. Questa guida esamina come la forte dipendenza di Boeing dall’outsourcing per lo sviluppo del Dreamliner abbia portato a problemi a catena nella produzione, nella qualità e nella supervisione, e cosa rivela sulla moderna produzione di aeromobili.
L’audace strategia di outsourcing di Boeing per il Boeing 787 ha rappresentato un allontanamento storico dalla tradizionale produzione aerospaziale. Distribuendo le principali responsabilità strutturali e di sistema a oltre 50 fornitori internazionali, l'azienda mirava a ridurre i costi, accelerare lo sviluppo e condividere i rischi. Invece, questo approccio frammentato ha provocato disordini nella catena di approvvigionamento, ritardi costosi e danni alla reputazione di Boeing – sfide che ancora oggi hanno un impatto sul gigante aerospaziale.
La strategia dietro l'outsourcing del Boeing 787
Quasi dalla fondazione di Boeing, oltre un secolo fa, l'azienda è stata integrata verticalmente, il che significa che la stragrande maggioranza dello sviluppo e della produzione del prodotto sono stati eseguiti internamente, in particolare presso la fabbrica di Everett vicino a Seattle (WA). Tuttavia, con l’introduzione di un nuovissimo progetto all’inizio del 21° secolo (il Boeing 787 Dreamliner), Boeing è diventata un noto caso di studio su come non esternalizzare una catena di fornitura.
Boeing ha trasformato la produzione aeronautica con il Boeing 787 creando un modello di produzione decentralizzato. Questa strategia ha trasferito importanti responsabilità di progettazione e produzione ai fornitori di tutto il mondo. L’obiettivo era stabilire un percorso più rapido ed efficiente verso il mercato. I fornitori in Giappone, Italia e altri paesi erano responsabili della consegna di sezioni, ali e sistemi di fusoliera completati, che alla fine venivano assemblati presso gli stabilimenti Boeing negli Stati Uniti.
Tuttavia, molti di questi fornitori hanno avuto difficoltà a gestire attività di integrazione complesse, con conseguenti problemi di compatibilità, ritardi nella produzione e discrepanze tecniche. SecondoCatena di fornitura digitale, questa mancanza di integrazione ha creato sostanziali lacune comunicative che hanno indebolito il controllo di Boeing.
Questi problemi hanno ritardato il primo volo del Dreamliner di oltre due anni e hanno comportato costi imprevisti per miliardi di dollari. Alla fine Boeing dovette acquistare alcuni fornitori, tra cui Vought e Global Aeronautica, per riprendere il controllo dei componenti chiave e stabilizzare la produzione.Forbesrileva che Boeing ha sottovalutato la complessità della gestione di una rete così vasta, con conseguenti ritardi nei tempi e maggiori problemi di qualità.
Quando l’innovazione tecnica incontra i problemi della produzione

SecondoScienceDirect, il Boeing 787 Dreamliner utilizza una notevole quantità di materiali compositi, che costituiscono circa il 50% della sua cellula in peso e l'80% in volume. Questi compositi, principalmente plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP), vengono utilizzati nella fusoliera, nelle ali, nella coda, nelle porte e negli interni. Il Dreamliner è il primo grande aereo passeggeri commerciale al mondo a utilizzare ampiamente materiali compositi in fibra di carbonio e tecnologie di trasformazione, con un’intera fusoliera in fibra di carbonio e sistemi elettronici avanzati.
Tuttavia, il passaggio dall’ideazione all’esecuzione si è rivelato difficile per Boeing. I sistemi avanzati hanno comportato nuove sfide normative e operative. Ad esempio, l’uso di innovative batterie agli ioni di litio ha provocato eventi di instabilità termica, provocando la messa a terra della flotta globale nel 2013. Inoltre, Boeing ha successivamente scoperto che alcuni pannelli della fusoliera erano stati uniti in modo improprio, rendendo necessarie rilavorazioni e controlli normativi. Come ha riportato la BBC,gli incendi della batteria hanno sollevato preoccupazioni per la sicurezzae ha scatenato un controllo globale, provocando la prima ma non l’ultima grande copertura mediatica negativa per Boeing.
| Trucco materiale |
50% compositi |
| Efficienza del carburante |
~20% in meno rispetto ai predecessori |
| Innovazione chiave |
Sistemi di batterie agli ioni di litio |
| Primo volo |
15 dicembre 2009 |
| Velocità di crociera |
Mach 0,85 |
| Allineare |
Fino a 7.530 miglia nautiche |
| Capacità passeggeri |
242–335 passeggeri |
| Altitudine pressione cabina Leggi anche:Il problema che Airbus ha dovuto affrontare dopo aver progettato l'A340 a quattro motori |
6.000 piedi (comfort migliorato) |
| Finestre |
Dimmerabile elettrocromico |
| Riduzione del rumore |
Il jet a doppio corridoio più silenzioso prima dell'introduzione dell'Airbus A350 |
Questi problemi hanno ritardato le consegne e hanno attirato critiche da parte di compagnie aeree, investitori e regolatori. Sebbene Boeing abbia da allora implementato delle soluzioni, queste evidenziano come l’outsourcing, combinato con le nuove tecnologie, abbia aumentato l’esposizione al rischio.
Il costo della perdita del controllo qualità

Una delle conseguenze più dannose della strategia di outsourcing è stata la perdita di controllo sulla qualità e sulle tempistiche. I team interni di Boeing hanno faticato a far rispettare gli standard attraverso una rete di fornitori ampiamente distribuita. Le autorità di regolamentazione della sicurezza aerea hanno identificato incoerenze nella qualità dell'assemblaggio, come accessori inadeguati dei sedili e lacune strutturali. In alcuni casi, le ispezioni hanno rivelato che i rapporti sulla qualità dei fornitori erano inaffidabili, spingendo Boeing a condurre test retroattivi.
Reutersrileva che il controllo della Federal Aviation Administration ( ) degli Stati Uniti si è intensificato dopo che numerosi difetti sono stati collegati a errori dei fornitori e ad altri problemi di qualità della produzione. Nel giugno 2024, Boeing ha rivelato che circa 787 jet avevano installato in modo errato gli elementi di fissaggio della fusoliera, provocando un'indagine da parte della FAA. La FAA ha dichiarato che sta lavorando a stretto contatto con Boeing per determinare le azioni appropriate e garantire soluzioni immediate al sistema di produzione.
Ecco l'elenco di alcuni importantiquestioni specifiche del fornitore:
- Leonardo (Italy):Secondo un rapporto della Reuters,La Procura italiana ha accusato due subappaltatori, precedentemente associata a Leonardo, di aver fornito a Boeing parti difettose realizzate in titanio e leghe di alluminio non conformi per il 787 Dreamliner. Questi componenti difettosi compromettevano la sicurezza a lungo termine, portando Boeing ad avviare una campagna di manutenzione straordinaria.
- Mitsubishi Heavy Industries (Giappone):Secondo il LA Times, nel marzo 2014,La Boeing ha informato le compagnie aeree di potenziali crepe sulle alidi circa 40 787 Dreamliner ancora da consegnare. Il problema è stato fatto risalire a una modifica del processo di produzione da parte di Mitsubishi Heavy Industries, che ha interessato gli elementi di fissaggio sulle ali composite in fibra di carbonio del 787.
- Spirit AeroSystems (USA):Nel febbraio 2023,Boeing ha interrotto le consegnedel 787 Dreamliner dopo aver scoperto un errore di analisi relativo alla paratia di pressione anteriore del jet, un componente fornito da Spirit AeroSystems. La FAA ha collaborato con Boeing per determinare le azioni necessarie per gli aerei consegnati di recente.
Queste rivelazioni hanno portato la FAA a rafforzare la supervisione e a limitare l’autorità di Boeing di certificare i propri prodotti. Boeing ha inoltre iniziato a consolidare i fornitori chiave e ad aumentare la produzione interna per ridurre la dipendenza da terzi.
Problemi ricorrenti sugli aerei Boeing

I problemi di outsourcing con il Boeing 787 furono, infatti, il primo incidente che coinvolse la Boeing Company e rispecchiarono errori simili osservati successivamente nel programma 737 MAX della Boeing, che ottenne una copertura mediatica molto più ampia a causa di diversi gravi incidenti con vittime, suggerendo questioni culturali e gestionali più ampie.
Il 737 MAX è stato bloccato a livello globale nel 2019 dopo due incidenti legati a un software MCAS difettoso, parzialmente esternalizzato durante lo sviluppo. Le indagini hanno rivelato errori di comunicazione interna e decisioni orientate ai costi che hanno messo da parte le preoccupazioni di ingegneria. La FAA ha revocato il certificato di aeronavigabilità nel 2019, in attesa della risoluzione della questione da parte di Boeing, che è stata affrontata nel 2021.
Vicino
Tuttavia, non è stata l’ultima sfortuna che seguì la serie MAX. Il 6 gennaio 2024, un Boeing 737 MAX 9 dell'Alaska Airlines ha subito una decompressione incontrollata dopo la perdita di una porta durante il volo a causa di un tappo installato in modo errato. Fortunatamente, l’aereo è atterrato in sicurezza e non era alla quota di crociera quando è avvenuto l’incidente. Ancora una volta, la flotta MAX 9 è stata messa a terra, questa volta per 20 giorni, finché tutti i tappi allentati delle porte non sono stati installati correttamente.
| Programma |
Problema |
Impatto |
| 787 |
Outsourcing, lacune nel pannello |
Ritardi nella produzione |
| Serie 737MAX |
Difetti del software (MCAS). |
346 morti, oltre 20 miliardi di dollari di perdite, reputazione danneggiata, licenziamenti |
| 737 MASSIMO 9 |
Tappi delle porte difettosi |
Ispezioni della FAA, incagli |
Entrambi i programmi 787 e 737 MAX evidenziano come la frammentazione della catena di approvvigionamento, una supervisione minima e la definizione delle priorità nei tempi di consegna possano creare rischi sistemici. Da allora la leadership di Boeing ha promesso riforme alla sua cultura della sicurezza e al suo modello di produzione.
Pressione normativa e ricostruzione della fiducia

Come ha risposto Boeing all'esame accurato e alle battute d'arresto a seguito dei problemi di outsourcing e produzione? Boeing ha iniziato a reintegrare verticalmente alcuni dei suoi fornitori, come Spirit AeroSystems, e ha aumentato la cooperazione con le autorità di regolamentazione. La FAA continua a imporre severi limiti di produzione e controlli negli stabilimenti Boeing di Charleston ed Everett.
Ecco alcune delle azioni intraprese per garantire la qualità:
- Riacquisti dei fornitori: Boeing ha acquisito il controllo sui componenti chiave
- Monitoraggio della FAA: Tassi di produzione limitati, ovvero garantire la qualità rispetto alla quantità
- Audit interni: Aumento dei controlli di qualità e della formazione dei dipendenti
Gli analisti del settore suggeriscono che potrebbero volerci anni prima che Boeing possa recuperare completamente la sua reputazione. Compagnie aeree come Alaska e United stanno ora richiedendo standard di consegna più severi e controlli indipendenti sugli aerei prima che vengano accettati.
Lezioni apprese e prospettive future

L’esperienza di Boeing con il 787 fornisce un caso di studio sui rischi dell’outsourcing estremo e sulla necessità di una migliore integrazione tra innovazione ed esecuzione. Ecco alcune delle lezioni che possiamo imparare dalla Boeing Company:
- Lezione n. 1: L'outsourcing senza supervisione è un jolly.Boeing ha sottovalutato lo sforzo necessario per coordinare la produzione globale integrata. Il disallineamento tra più fornitori si è rapidamente trasformato in inefficienze produttive e inflazione dei costi.
- Lezione n.2: I compositi richiedono nuovi protocolli QC.La fusoliera composita del Dreamliner richiedeva nuove metodologie di ispezione. I test strutturali hanno identificato i rischi di fatica solo dopo che gli informatori hanno sollevato preoccupazioni, suggerendo che la supervisione aerospaziale deve adattarsi ai nuovi materiali.
- Lezione n. 3: La cultura aziendale deve dare priorità alla sicurezza.Numerosi rapporti di indagine evidenziano una cultura che svalutava il feedback tecnico, certificava affrettatamente e dava priorità ai costi rispetto alla sicurezza. L’innovazione di Boeing ha vacillato a causa del fallimento sistemico nel dare potere ai propri esperti tecnici.
- Lezione n. 4: Trasparenza e responsabilità conquistano la fiducia.Il punto di svolta per Boeing sembra essere la trasparenza e la responsabilità culturale. Audit indipendenti, controlli della FAA, una maggiore supervisione esecutiva e un significativo consolidamento dei fornitori stanno aiutando Boeing a ricostruire la propria credibilità.
Si prevede che i programmi futuri, tra cui il e un potenziale narrowbody di prossima generazione, saranno realizzati con una supervisione più rigorosa dei fornitori, accelerazioni più prudenti e una maggiore attenzione alla sicurezza e alla stabilità. Sebbene il marchio Boeing abbia subito un duro colpo, i recenti cambiamenti di leadership, gli audit strutturali e le riforme culturali suggeriscono che l’azienda sta attivamente imparando dagli errori del passato. Il Dreamliner potrebbe ancora simboleggiare non solo la rottura, ma l’evoluzione. Monitoreremo da vicino gli aggiornamenti e i comunicati stampa dell’azienda e terremo informati i nostri lettori sulle ultime novità.
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